Il termine bondage, di origine inglese, si traduce in lingua italiana con le parole “schiavitù”, “servitù” e “soggezione”.
La parola bondage è un anglicismo entrato nell’uso comune nella nostra lingua, e non avrebbe alcun senso dare altra definizione.
Non esiste quindi un altro modo per interpretare il bondage.

Possiamo spiegare questo fenomeno come una serie di pratiche sessuali caratterizzate da un rapporto tra due o più persone, nel quale esiste un evidente identificazione di ruoli.
Di norma la base del rapporto avviene tra dominatore e sottomesso, secondo modalità che vengono esposte negli approfondimenti di Sexbondage.

Nel corso degli ultimi anni il bondage è divenuto un vero fenomeno mediatico, grazie ad alcune pubblicazioni che hanno ampiamente descritto ciò che sino ad allora veniva relegato nell’intimità dei praticanti.
Non vi sono dubbi che un libro come “50 sfumature di grigio”, e l’inevitabile e successiva versione cinematografica, abbia contribuito alla diffusione del fenomeno.

Non è un caso se un libro che tratta un argomento “delicato”, per molti considerato tabù, abbia superato ampiamente i 100 milioni di copie vendute. Quello della scrittrice inglese E. L. James è uno dei dieci libri più venduti nella storia della letteratura, ed il primo in assoluto tra i volumi pubblicati dopo il 2000. Niente male, se si considera l’argomento del romanzo, e l’intenzione dell’autrice di rivolgesi esclusivamente all’auto pubblicazione.

L’opera ha provocato il celebre effetto di “rottura del ghiaccio”, facendo emergere un fenomeno praticato da secoli, con sorprendente partecipazione.

Secondo alcuni recenti sondaggi risulta che almeno 1 persona su 5 abbia provato almeno una volta nella vita un’esperienza bondage.

Chi non ha mai praticato un rapporto legando le mani al partner, oppure costringendone i polsi?

Anche queste attività sono da considerarsi bondage, in maniera più semplice di altre.

Il fatto che i racconti delle nostre care pratiche siano spesso rimasti tra l’intimità di mura familiari non significa che non siano ricorrenti.

Benvenuti nel magico e affascinante mondo del bondage!